13 NOVEMBRE 2024 | Dialogo con Sista Bramini | Università di Firenze, sede di Prato
"Per continuum zoologico ci si riferisce all’insieme indistinto delle forme viventi – umane, animali e vegetali – e la possibilità che si possa passare dall’una all’altra. L’uomo, almeno inizialmente, non sapeva di essere uomo o animale ma era coerentemente inserito in questo processo di trasformazioni continue".
Calasso, Il Cacciatore Celeste, p. 27.
Foto di Francesco Galli