DAL 14 AL 30 MAGGIO 2024 | Masseria Torrenova | Nardò (LE)
I tempi in cui le parole e i suoni erano immagini erano forse i più felici
Residenza artistica di Sista Bramini e Sara Galassini | su Come Wang-Fô fu salvato di Marguerite Yourcenar
Il vecchio pittore Wang Fo camminando lungo le strade della Cina con il suo fedele discepolo Ling, ne dipinge i molteplici paesaggi animati da viventi umani e non umani. Giunto nella città imperiale, viene arrestato dalle guardie dell’imperatore per essere giustiziato. Com’è potuto accadere che la sua pittura sublime si sia trasformata in un imperdonabile delitto? Nello spettacolo l’arte del narrare storie, paesaggi e personaggi di Sista Bramini si fonde con la poesia pittorica di Wang fo, e la musica di Sara Galassini, creata con una molteplicità di strumenti dalle sonorità orientali e fiabesche, contribuisce a generare l’atmosfera emotiva e misteriosa di questo racconto sapienziale il cui cuore scabroso si trova nell’inconciliabile relazione tra l’Arte e il Potere. Nell’inscindibile rapporto umano e creativo tra il maestro artista e il suo discepolo riecheggia quello tra la narratrice e la musicista che l’accompagna, e i presenti paesaggi naturali incontrati dalle performer si fondono con quelli evocati dai dipinti di Wang Fo trasfigurati nella poesia narrativa della Yourcenar.
Immagine: pittura di Ma Yuan, XII-XIII secolo